Informiamo in merito alla sentenza della Corte di Appello di L’Aquila n. 718/2020, in cui viene rigettato il ricorso di una impresa che sosteneva di aver pagamento direttamente gli accantonamenti ai lavoratori, bypassando il pagamento in Cassa Edile.
La Corte ha sottolineato che, con la presentazione delle denunce mensili, l’impresa si sia obbligata, attraverso la sottoscrizione della dichiarazione in esse contenuta, ad applicare il CCNL in vigore ed i relativi Accordi provinciali per gli operai edili ed affini. La sottoscrizione di tale dichiarazione, quindi, conferma la volontà dell’impresa di assoggettarsi alle fonti collettive, comprensive dello Statuto e Regolamento della Cassa Edile.
In allegato il testo della comunicazione CNCE e la relative sentenza della Corte di Appello.